Biografia dell'artista

Marco Zambrelli nasce a Busto Arsizio nel 1947. Molto precocemente viene avviato alla pratica del disegno dalla madre polaccca.

In seguito frequenta il liceo artistico e, per alcuni anni, la facoltà di Architettura presso il Politecnico di Milano e i corsi dell’Accademia di Belle Arti di Brera sotto la guida di Gianfilippo Usellini, completando poi gli studi con Luciano Caramel e Alik Cavaliere. Dopo vari soggiorni all’estero, stringe importanti amicizie a Spoleto, dove espone per la prima volta nel corso del famoso Festival.

La prima sua pittura degli Anni Settanta è carica di significati esistenziali e sociali alla Rauchemberg. Successivamente, dopo lunghi periodi di soggiorno a Londra e l’incontro con i cieli di Constable, si dedica al paesaggio per passare quasi subito all’avventura dell’incisione. Negli Anni Ottanta si dedica quasi esclusivamente all’opera grafica, tiene a Milano importanti mostre e riceve il Primo Premio “Grafica Contemporanea della Città di Milano”.

Fondamentale è l’incontro nel 1979 con Dino Villani che lo coinvolge in un’azione di tutela della grafica d’autore. Intanto continua la ricerca, applicando il colore all’incisione e, via via, studiando forme sempre più rigorose d’ espressione nel superamento del dato meramente descrittivo per trasmettere significati più impegnativi.

Verso la fine degli Anni Novanta ricomincia a dipingere, conferendo alle sue opere quella lezione di luce e colore derivatagli da oltre vent’anni di pratica incisoria. Dal 1996 è docente presso il liceo artistico di Busto Arsizio.

Torna in alto